L’economia circolare in Emilia Romagna
Nel convegno che si è svolto venerdì 5 giugno nell'ambito di Research to Business, si è dibattuto di diffusione della cultura della Simbiosi Industriale sul territorio emiliano–romagnolo e di come migliorare le opportunità e i limiti collegati alla realizzazione pratica di alcune filiere di simbiosi.
La Simbiosi Industriale è una strategia per il trasferimento e la condivisione di risorse tra industrie tipicamente appartenenti a settori differenti: residui materiali, sottoprodotti energetici, servizi, capacità. L’adozione e la diffusione di questa strategia, mediante opportuni strumenti di relazione tra imprese, consente di ottenere significativi vantaggi dal punto di vista economico e ambientale, rendendo i sistemi produttivi complessivamente più sostenibili.
Il convegno è rientrato nelle attività del progetto “Simbiosi 2014”, sviluppato da ASTER (la società consortile tra la Regione Emilia-Romagna, le Università, gli Enti pubblici nazionali di ricerca CNR, ENEA, INFN e il sistema regionale delle Camere di Commercio che, in partnership con le associazioni imprenditoriali, promuove l’innovazione del sistema produttivo attraverso la collaborazione tra ricerca e impresa, lo sviluppo di strutture e servizi per la ricerca industriale e strategica e la valorizzazione del capitale umano impegnato in questi ambiti) come prosecuzione del precedente progetto “Green – Simbiosi Industriale”, mirato alla diffusione della cultura della Simbiosi Industriale sul territorio emiliano – romagnolo e all’approfondimento delle opportunità e dei vincoli connessi alla realizzazione pratica di alcune filiere di simbiosi. Il progetto è stato realizzato con il coordinamento tecnico-scientifico di ENEA - Unità Tecnica Tecnologie Ambientali (UTTAMB) di Roma.
Nel corso di questo incontro sono stati presentati i risultati del progetto “Simbiosi 2014” e sono state discusse le opportunità a livello locale, nazionale ed europeo, connesse allo sviluppo di attività di Simbiosi Industriale.