Rifacimento strade: la svolta del settore è il recupero dell'asfalto
Le imprese che si sono attrezzate per riciclare l’asfalto hanno aperto la strada a nuove fonti di reddito.
Il settore è stretto tra le esigenze del lavoro, i costi di trasporto e smaltimento del materiale e le normative a tutela dell’ambiente. Chiunque abbia in attivo un cantiere stradale, dal rifacimento di una grande arteria alla riqualificazione di una strada cittadina, o si occupi di lavorare e commerciare conglomerati bituminosi, conosce a fondo le criticità del mestiere. Le principali? Gli enormi costi di trasporto e smaltimento dell’asfalto di risulta e i costi di acquisto delle nuove materie prime.
“Ogni giorno - lamenta un imprenditore del settore - ci confrontiamo con il costo dell’asfalto in tutti i casi di rifacimento del manto stradale: una volta fresato il vecchio asfalto, le imprese devono caricare l’enorme quantità su camion e trasportarlo. Con ricadute gravose sui costi, sui tempi di realizzazione e sull’ambiente.”
Grazie al filo diretto con i cantieri di tutto il mondo, MB Crusher ha messo a fuoco questo punto di debolezza e trasformandolo in un punto di forza.
La soluzione? I frantoi mobili MB Crusher, che si agganciano a qualsiasi macchina operatrice presente in cantiere e la trasformano in un potente frantoio. Tutto l’asfalto può essere frantumato alla granulometria necessaria per essere impiegato subito, nel cantiere stesso, anche come sottofondo stradale. Con queste soluzioni le imprese diventano autonome e competitive.
L’esperienza di un capo cantiere è sintetizzata nelle sue parole: “Asfalti, bitumi, ma anche vecchie pavimentazioni di marciapiedi e piazze, sono diventati per noi una risorsa. Possiamo riutilizzare il materiale direttamente in cantiere oppure rivenderlo. Con i Frantoi mobili MB Crusher abbiamo ottenuto nuove opportunità di business e una maggiore redditività delle commesse.”
Significativi i risultati di un’azienda cilena che si occupa di lavori stradali. Con la benna frantoio MB-L200 è riuscita a riciclare il materiale per usarlo come sottofondo: approvvigionamento del materiale a costo e tempo zero.
Molto spesso, all’interno di uno stesso cantiere è necessario avere materiali di diversa granulometria: con i macchinari MB Crusher il materiale può essere frantumato in modo facile anche a pochi millimetri.
In Brasile, un’azienda ha usato una benna frantoio BF70.2 per frantumare l’asfalto fresato – RAP – e poterlo così riutilizzare all’interno dello stesso cantiere.
Il materiale processato dai macchinari MB Crusher diventa così nuova opportunità di business all’interno del cantiere, che quindi non si ferma e non ha costi di trasporto e smaltimento. A Reykjavík, le piste d’atterraggio del più grande aeroporto islandese sono state rifatte utilizzando come base il granulato del vecchio asfalto, grazie al lavoro della benna frantoio BF70.2.
Ogni benna frantumatrice firmata MB Crusher è costruita per adattarsi con facilità alle molte esigenze del cantiere: si aggancia a qualsiasi macchina operatrice, frantuma ogni tipo di asfalto o di altro materiale, non richiede personale specializzato per la manutenzione e può lavorare non-stop.
L’esperienza dei cantieri ha messo in luce che i macchinari MB Crusher sono gli alleati più qualificati e affidabili per garantire alle imprese il riciclo dell’asfalto, aprendo nuove vie al profitto e alla tutela dell’ambiente.
LEGGI ANCHE: CRESCE L'UTILIZZO DI ASFALTI MODIFICATI