L'emergenza rifiuti in Liguria è "rinviata" a Giugno 2016?
Sono stati rinnovati fino al giugno 2016 gli accordi con il Piemonte e con la Toscana per superare l’emergenza rifiuti a Genova e in Provincia di Savona, in attesa del completamento degli interventi per rimettere in funzione, almeno parzialmente, la discarica di Scarpino e completare le opere presso la discarica di Vado Ligure. Lo ha comunicato l’assessore regionale all’ambiente e rifiuti Giacomo Giampedrone che ha portato in Giunta un piano complessivo delle soluzioni per la gestione del periodo di emergenza, relativo a tutto il mese di giugno 2016. Saranno 110.000 le tonnellate di rifiuti che verranno conferite, nel prossimo semestre, dalla Liguria agli impianti piemontesi dei Comuni di Alessandria, Novi Ligure, Casale Monferrato, Asti, Cerro Tanaro, Cavaglià, Borgo San Dalmazzo, Magliano Alpi, Villafalletto, Grosso e Torino. A questo quantitativo di rifiuti si aggiungeranno ulteriori 15.000 tonnellate dirette verso la Toscana, nel Comune di Massa. Due soluzioni extraregione che si andranno ad aggiungere alle soluzioni interne di trattamento dei rifiuti nella discarica del Boscaccio di Vado Ligure e nella discarica di Saliceti di Acam in Provincia della Spezia.