Un convegno all'Università di Parma per parlare di Acqua
In occasione della giornata mondiale dell'acqua, il 22 Marzo, a Parma si terrà il Convegno "L’acqua, ricchezza della nostra montagna, tra consumo umano ed equilibrio naturale".
La Giornata Mondiale dell'Acqua (World Water Day) è una celebrazione creata dalle Nazioni Unite nel 1992, prevista all'interno delle direttive dell'agenda 21, risultato della conferenza di Rio.
Il 22 marzo di ogni anno, gli Stati che siedono all'interno dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite sono invitati alla promozione dell'acqua appoggiando attività concrete nei rispettivi Paesi. Nel 2005 si avviò, grazie all’organizzazione dell'ONU, una seconda decade internazionale delle Nazioni Unite dedicata alle azioni per l'acqua. Oltre gli Stati membri dell’Organizzazione delle Nazioni Unite, dal 2005 anche una serie di Organizzazioni Non Governative hanno utilizzato tale giornata come momento per sensibilizzare l'attenzione del pubblico sulla critica questione dell'acqua nella nostra era, con occhio di riguardo all'accesso all'acqua dolce e alla sostenibilità degli habitat acquatici.
Il Convegno a Parma
Mercoledì 22 marzo 2017 ore 09:30 Presso il Campus Universitario di Parma - Parco Area delle Scienze, Sala Congressi Q02 (lato ingresso Via Langhirano) si terrà il Convegno "L’acqua, ricchezza della nostra montagna, tra consumo umano ed equilibrio naturale" organizzato da Università degli Studi di Parma - Centro Acque-eu.watercenter.
Presentazione Convegno
“Amministrare l’acqua richiede la capacità di costruire e gestire modelli complessi, che devono rappresentare non solo la sfera dei processi fisici e biologici, ma anche quella sociale, economica e politica.” Queste parole del geologo Giovanni Viel, trovano eco nella realtà quotidiana di questi anni, in cui il cambiamento climatico cospira con logiche di sfruttamento intensivo delle risorse idriche e con la scarsa attenzione all’ecosistema, determinando condizioni di vera e propria crisi globale dell’acqua.
In occasione della Giornata Mondiale dell’Acqua 2017 il Centro Acque- eu.watercenter dell’Università di Parma ospita una mattinata di riflessione sul sistema idropotabile della nostra montagna, ambito strategico per l’approvvigionamento idrico, che oggi più che mai manifesta vari profili di criticità.
È dal territorio montano che deve iniziare un’azione incisiva per la protezione e lo sfruttamento ottimale della risorsa secondo una prospettiva che coniughi in maniera fattiva la visione globale e l’azione locale.
Programma
09:30 - Apertura iscrizioni
10:00 Relazioni
Giampaolo Rossetti - Dipartimento di Scienze Chimiche, della Vita e della Sostenibilità Ambientale Unipr - Stato attuale e tendenze evolutive degli ecosistemi acquatici dell'Appennino settentrionale tra pressioni locali ed effetti del cambiamento climatico
Renzo Valloni - Dipartimento di Ingegneria e Architettura Unipr Acque sotterranee e aree sorgentizie dell’Appennino emiliano - con un contributo di Maria Teresa De Nardo e Stefano Segadelli del Servizio Geologico Sismico e dei Suoli RER su Geologia degli acquiferi, casi di studio e prospettive
Emilio Guidetti - Direttore Montagna 2000 S.p.A. - Potenzialità e fattori di rischio di un piccolo gestore: l'esperienza di Montagna 2000
Antonio Bodini - Dipartimento di Scienze Chimiche, della Vita e della Sostenibilità Ambientale Unipr - La disponibilità della risorsa idrica e i problemi di approvvigionamento e sfruttamento
Pier Luigi Mori - Legambiente Borgo Taro - Estrazione di acque minerali, il caso della Valceno
12:00 Interventi dei partecipanti, discussione