5 anni fa il terremoto nel modenese
Oggi un Convegno in occasione dei cinque anni trascorsi a seguito del terremoto che ha colpito l’Emilia a maggio del 2012
Sono passati 5 anni dal terremoto dell’Emilia che ha coinvolto le Province di Modena, Reggio Emilia, Bologna, Ferrara, Rovigo e Mantova, con 27 morti ed il ferimento di altre 350 persone. Il territorio interessato dalle due scosse del 20 e 29 maggio, con Ml 5.9 e 5.8, è stato coinvolto nel passato da diversi forti terremoti, ricordiamo quelli nella zona di Ferrara (1346, 1561 e 1570) e di Finale Emilia - Bondeno (1574, 1639 e 1761). Il fenomeno ha interessato i fronti compressivi di accavallamento più esterni della catena Nord-Appennnica quali le pieghe ferraresi, sepolte da una spessa coltre di sedimenti clastici, conosciute e studiate dal dopoguerra ad oggi tramite la realizzazione di pozzi profondi e sezioni sismiche. A 5 anni dall’evento, l'Ordine dei Geologi dell'Emilia Romagna (OGER) ha organizzato un Convegno ripercorre la storia geologica e sismica del territorio, l’attività svolta in emergenza e post-emergenza, le conoscenze scientifiche acquisite, il lavoro dei tecnici, in particolare dei Geologi. Il Convegno è stato organizzato con il Comune di Mirandola, la Regione Emilia-Romagna, l’Unione Comuni Modenesi Area Nord.