Ambiente ed energia nell'annuario statistico italiano
L'Istat pubblica ogni fine anno l’Annuario statistico italiano che, dal 1878, offre ai lettori uno strumento autorevole per documentare lo stato e le trasformazioni del nostro Paese, e per conoscerlo meglio. Riportiamo una breve sintesi sul tema dell'ambiente e dell'energia.
Inquinamento, clima e rifiuti le principali preoccupazioni degli italiani sull'ambiente
Nel 2016 l’inquinamento dell'aria, i cambiamenti climatici, la produzione e lo smaltimento dei rifiuti si confermano i problemi ambientali che hanno suscitato maggiore preoccupazione negli Italiani; traffico e difficoltà di parcheggio sono invece i problemi maggiormente sentiti dalle famiglie con riguardo alla zona in cui risiedono.
Siccità, alte temperature e perdite della rete all’origine delle carenze idriche dell'estate 2017
Le temperature e le precipitazioni del 2016 sono in linea con l’andamento climatico degli ultimi anni. Da sottolineare che la scarsità di precipitazioni del trimestre autunnale 2016, proseguita l’anno seguente, e le alte temperature estive hanno concorso a determinare il forte deficit idrico del 2017.
Nel 2015 ogni cittadino residente in un comune capoluogo di regione ha consumato in media 266 litri di acqua potabile al giorno. Per garantire questo livello di consumo sono stati immessi in rete 425 litri per abitante al giorno. Nel complesso, le perdite idriche totali nelle reti dei comuni capoluogo di regione ammontano al 37,5% del volume complessivamente immesso in rete.
La forte dipendenza dall'estero per l'energia è una delle caratteristiche del nostro Paese: nel 2015 le importazioni hanno registrato un aumento del 9,8%, pari a 156,8 milioni di Tep (tonnellate equivalenti di petrolio). Il fotovoltaico conferma il suo ruolo di traino per la crescita delle fonti rinnovabili in Italia, anche se la loro incidenza nel 2015 (come già nell'anno precedente) si colloca a livelli più bassi rispetto al picco del 2013.