Importazioni ed esportazioni europee di materie prime riciclabili
L’Europa dove esporta e soprattutto quali rifiuti? E da quali paesi importa e cosa?
Nel 2020, le esportazioni di materie prime riciclabili - che includono rifiuti e rottami riciclabili e materie prime secondarie - dagli Stati membri dell'UE verso i paesi extra UE sono state pari a 38,4 milioni di tonnellate. Il volume di queste esportazioni ha registrato una tendenza al rialzo dal 2004, raggiungendo un picco nel 2020 (un aumento del 70% rispetto al 2004). I dati sono stati pubblicati da Eurostat.
D'altra parte, le importazioni di materie prime riciclabili da paesi extra UE nell'UE sono state pari a 44,7 milioni di tonnellate nel 2020, in leggera diminuzione rispetto al 2019 (45,0 milioni di tonnellate) e un aumento di circa il 2% rispetto al 2004 (43,7 milioni di tonnellate). tonnellate).
Dove esportano prevalentemente i paesi europei?
Turchia e Cina principali destinazioni delle esportazioni dell'UE di materie prime riciclabili. La Turchia è stata la principale destinazione per le esportazioni di materie prime riciclabili dall'UE, con un volume di circa 14,4 milioni di tonnellate nel 2020 rispetto a 12,0 milioni di tonnellate nel 2019. La seconda destinazione più grande è stata il Regno Unito, che ha ricevuto quasi 4,6 milioni di tonnellate nel 2020, seguita da India (2,9 milioni di tonnellate), Svizzera (1,5 milioni di tonnellate) e Indonesia (1,4 milioni di tonnellate).
Da quali paesi importa materie primi riciclabili l’Europa?
Il Brasile e l'Argentina sono i principali paesi da cui Unione Europea importa di importazioni dell'UE di materie prime riciclabili. Nel 2020, le importazioni dell'UE di materie prime riciclabili provenivano principalmente dal Brasile (8,6 milioni di tonnellate) e dall'Argentina (7,3 milioni di tonnellate), seguite dalla Russia (4,7 milioni di tonnellate), dal Regno Unito (4,1 milioni di tonnellate) e dagli Stati Uniti (3,1 milioni di tonnellate).
Percentuali di materie prime sull’export e sull’import
Il 45,3% di tutte le esportazioni di materie prime riciclabili dall'UE erano costituite da metalli ferrosi. Nel 2020 le esportazioni di metalli ferrosi (ferro e acciaio) dall'UE sono state pari a 17,4 milioni di tonnellate, rappresentando quasi la metà (45,3%) di tutte le esportazioni di materie prime riciclabili. La seconda categoria era composta da carta e cartone (6,1 milioni di tonnellate o 15,8%) seguita da prodotti animali e vegetali (4,6 milioni di tonnellate o 12,1%).
Considerando le importazioni nell'UE, la categoria più ampia era di gran lunga quella dei prodotti animali e vegetali (25,0 milioni di tonnellate), che rappresentano oltre la metà (56%) di tutte le importazioni di materie prime riciclabili. La seconda categoria più grande era costituita dal legno con 5,8 milioni di tonnellate o 13,1%, seguito dai metalli ferrosi (ferro e acciaio) che ammontavano a 4,1 milioni di tonnellate o 9,1%.