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Pronti per qualunque sfida

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Fin dal suo lancio sul mercato nel 2018, il trituratore VEZ 3200 di Vecoplan ha ricevuto riscontri molto positivi dai produttori del settore. Con questo trituratore, i gestori possono trattare un’ampia gamma di materiali, quali rifiuti domestici e commerciali, scarti di produzione e rifiuti ingombranti, applicando processi a una o due fasi. Per questo motivo, la macchina è sempre più richiesta nell’industria del riciclaggio. 

«Siamo già riusciti a piazzare un numero consistente di macchine sul mercato mondiale», afferma soddisfatta Martina Schmidt, responsabile dell’area Recycling I Waste dell’azienda costruttrice di macchine del Westerwald. Il VEZ offre in particolare un’elevata produttività, bassi consumi energetici e ridotte esigenze di manutenzione – esattamente le caratteristiche che hanno convinto numerose aziende.

L’elevato consumo energetico richiesto dalla produzione dei cementifici, ad esempio, ha indotto un numero crescente di aziende di questo settore a passare ai combustibili derivati da rifiuti per ridurre l’impiego di combustibili primari sempre più onerosi quali carbone e petrolio, ma anche per limitare le emissioni di CO2 nocive per l’ambiente. In passato, i combustibili derivati da rifiuti domestici, industriali e commerciali venivano utilizzati perlopiù solo nel bruciatore principale. Il materiale destinato a questo impiego viene preparato e raffinato nell’ambito di un processo a due fasi. Questo permette di ottenere la qualità necessaria. Per aumentare ulteriormente il tasso di sostituzione, i gestori utilizzano sempre più spesso i combustibili derivati da rifiuti anche nel calcinatore. Sebbene debba avere un’elevata omogeneità, il materiale destinato al calcinatore non deve presentare una granulometria fine come quello destinato al bruciatore principale. Il VEZ 3200 è così efficiente che riesce a produrre materiale in uscita con una determinata granulometria in una sola fase di processo. L’utente necessita pertanto di un solo trituratore.

Una flessibilità che convince

Tra i numerosi utenti, già da tempo non figurano più soltanto produttori di combustibili derivati da rifiuti, ma anche sempre più aziende di riciclaggio – ad esempio i produttori di rigranulati. Un aspetto importante è il fatto che i rigranulati devono avere una qualità prossima a quella dei prodotti nuovi. Il VEZ tritura materiali plastici post consumer pre-separati. Il materiale in uscita si presenta omogeneo anche in grandi quantità e può essere trattato senza problemi nei processi successivi. La macchina viene impiegata con ottimi risultati anche nel trattamento di vecchi materassi. Il tasso di riciclaggio dei materiali triturati sfiora il 100%. Le parti metalliche e la fodera in tessuto vengono conferiti nel circuito del riciclaggio, il materiale espanso viene riutilizzato per realizzare isolamenti. «Il nostro VEZ viene impiegato non più solo nel recupero termico, ma anche nel recupero dei materiali», afferma soddisfatta Martina Schmidt.

Tecnologia di azionamento efficiente e a ridotta manutenzione

Per la maggior parte dei clienti, ad essere determinante è il motore elettrico HiTorc integrato nel VEZ, che offre una potenza di 2x155 kilowatt. Il motore aziona i rotori direttamente. Non sono dunque necessari componenti di azionamento meccanici quali ingranaggi, cinghie di trasmissione, frizione o impianto idraulico. Di conseguenza, i costi di manutenzione vengono significativamente ridotti. Rispetto agli azionamenti convenzionali, i gestori risparmiano inoltre fino al 60% di energia. La coppia, estremamente elevata, permette un avviamento senza problemi sotto carico; inoltre, i processi di inversione in caso di sovraccarico sono molto dinamici. «Anche quando la macchina è a pieno carico, non appena si preme il pulsante di avvio, la forza viene trasmessa direttamente all’albero e il VEZ inizia a lavorare entro pochi millisecondi», spiega Martina Schmidt. Con la stessa velocità la macchina si ferma quando, ad esempio, nella massa si trovano materiali estranei o materiali non triturabili. «In questo modo vengono preservati componenti importanti come l’albero del rotore, la frizione o gli ingranaggi e si evitano arresti non programmati. Si tratta di un altro chiaro punto di forza rispetto alla concorrenza», afferma soddisfatta la responsabile dell’area.

Un funzionamento particolarmente silenzioso

L’azionamento HiTorc fornisce fino a 110'000 Newton-metri al rotore lungo 3,2 metri ed è in grado di assicurare un trattamento efficiente anche di materiali ingombranti e particolarmente difficili. A garantire una struttura omogenea della grana, il massimo rendimento e il ridotto sviluppo di calore è il dispositivo di taglio ad elevata efficienza. La disposizione regolare delle lame sul rotore W brevettato da Vecoplan, in combinazione con l’azionamento HiTorc, assicura un funzionamento estremamente silenzioso. Questo si traduce in un maggiore comfort, non solo per i gestori: a seconda della zona in cui si trovano, infatti, i gestori devono ottenere dal Regierungspräsidium (l’ufficio del governo regionale) un’autorizzazione che viene rilasciata solo in assenza di emissioni rumorose fastidiose per gli abitanti dell’area. Con il VEZ, i gestori vanno a colpo sicuro.

«L’elevata silenziosità rappresenta per i clienti anche un’importante sicurezza dell’investimento», sottolinea Martina Schmidt. Un funzionamento silenzioso, infatti, significa vibrazioni ridotte o persino assenti – perché se i componenti della macchina vibrano costantemente, prima o poi si verificano guasti o rotture. L’impianto può trattare i più diversi materiali in modo estremamente efficiente e con un’elevata sicurezza di processo. Grazie all’elevata disponibilità, le macchine sono inoltre ammortizzabili in poco tempo.


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