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Vecoplan amplia sistematicamente la propria rete di assistenza: ancor più vicina ai clienti

Vecoplan amplia sistematicamente la propria rete di assistenza: ancor più vicina ai clienti

Come è possibile servire in modo ottimale i clienti? A questo scopo Vecoplan offre, tra gli altri, un concetto di digitalizzazione che l’azienda del Westerwald ha ora ampliato con ulteriori servizi. L’azienda costruttrice di macchine sta inoltre creando altre succursali in località selezionate. Jochen Pfeil, Responsabile dell’area assistenza, ne spiega i vantaggi per i clienti.

«Nel collegamento intelligente in rete di macchine e processi, l’apparecchio di comando svolge un ruolo importante. È questo a permettere la comunicazione ottimale tra uomo e macchina», spiega Jochen Pfeil, Responsabile dell’area assistenza di Vecoplan. Con il Vecoplan Smart Center (VSC), l’azienda offre inoltre un potente concetto di digitalizzazione: uno dei suoi elementi costitutivi più importanti è la moderna interfaccia di comunicazione VSC.connect. A essa si aggiunge l’intuitivo pannello di controllo integrato VSC.control – che funge da mezzo di comunicazione per il comando della macchina e assicura al contempo il collegamento diretto con Vecoplan. Attraverso la connessione al cloud, il tecnico Vecoplan può accedere direttamente al pannello per supportare il personale nell’operatività e nell’assistenza. «In caso di assistenza, inoltre, i nostri esperti possono subito controllare l’impianto e rimetterlo in funzione in modo ottimale in oltre l’80% dei casi», assicura il Responsabile d’area. Un’ulteriore possibilità: grazie all’utilizzo di fotocamere od occhiali a realtà aumentata possono inoltre seguire da vicino il tecnico dell’assistenza del cliente sul posto e aiutarlo passo dopo passo nella soluzione. Vecoplan ha inoltre creato tutorial di assistenza sviluppati internamente che aiutano il cliente a effettuare in modo ottimale la manutenzione del proprio macchinario.

Vecoplan ha già presentato questo concetto di digitalizzazione alla LIGNA 2019. Nel frattempo, al VSC si sono aggiunti ulteriori servizi digitali. Tra di essi rientrano la messa in servizio online, l’assistenza remota, i KPI nonché l’accesso a un database dei media. Per poter utilizzare questi servizi, gli utenti devono semplicemente collegare in rete la propria macchina con l’aiuto di VSC.connect.

Qual è la vera novità?

«Abbiamo progettato una dashboard specifica per l’utente. Essa permette all’operatore di avere in ogni momento una panoramica di tutti i valori rilevanti in tempo reale», spiega Jochen Pfeil. A ciò si aggiunge una pagina di messaggi che mantiene aggiornato l’utente su guasti e segnalazioni in corso. La cronologia dei messaggi aiuta l’utente a rimediare più rapidamente ai guasti. È inoltre possibile commentare i messaggi. È possibile esportare tutti gli elenchi in file in formato Excel o PDF. L’utente riceve ulteriore supporto da un registratore di dati che consente di tenere traccia di tutti i valori correnti con una risoluzione fino a 100 millisecondi. È possibile creare elenchi di dati statistici, come le ore di esercizio. Opzionalmente, il VSC può essere dotato di una fotocamera Heavy Duty. Essa invia immagini dal vivo del processo di triturazione al VSC.control e a tutti gli altri terminali abilitati al browser nella stessa rete.

Predisposizione per WLAN

«L’utente può collegarsi al VSC.control con qualsiasi PC, tablet o smartphone», illustra Jochen Pfeil. «Il dispositivo viene riconosciuto automaticamente e non c’è il rischio che possa interferire con il funzionamento della macchina.» Ogni pannello di controllo VSC porta la visualizzazione sui terminali mobili. Ciò significa che, ad esempio, il conducente di una pala gommata può controllare in qualsiasi momento sul suo tablet il livello di riempimento della tramoggia e il responsabile aziendale dispone sempre dello stato attuale della macchina sul proprio smartphone. Se il cliente non ha una WLAN, è disponibile un punto di accesso direttamente sulla macchina – vale a dire un punto di connessione centrale per i dispositivi dotati di WLAN e collegati alla rete locale. «Inoltre, è possibile la connessione tramite rete mobile. Il cliente non ha dunque la necessità di mettere a disposizione una propria rete», spiega l’esperto di Vecoplan.

Direttamente sul posto – in tutto il mondo

È soprattutto quando si tratta di progettare e implementare sistemi per i clienti che la presenza fisica di personale sul posto facilita il lavoro: la comunicazione all’interno dell’azienda è più semplice e il numero di interfacce è ridotto. Per avvicinare maggiormente la vendita e l’assistenza ai clienti, negli ultimi anni Vecoplan ha creato succursali in tutta Europa, integrandole nel gruppo aziendale. Nello specifico, negli Stati Uniti, in Gran Bretagna, Austria, Polonia, Italia e Spagna. «Da quest'anno siamo rappresentati con una nostra sede anche in Francia. Grazie a Vecoplan France, l’azienda costruttrice di macchine si concentra chiaramente sull’assistenza e sulla vendita. Ciò significa che i clienti ricevono sostegno direttamente sul posto. Per l’assistenza e l’attività post-vendita sono a disposizione tecnici esperti e strumenti moderni», afferma Pfeil: «Inoltre sono disponibili dei Service Level Agreement commisurati alle esigenze dei clienti. Essi offrono inoltre ai nostri clienti un servizio di reperibilità ampliato e aumentano la disponibilità operativa delle macchine e degli impianti.»

Corone di taglio ottimizzate per processi sicuri

Una buona assistenza contempla anche la capacità di fornire rapidamente ai clienti i componenti giusti, ad esempio le corone di taglio. Questi componenti devono interagire in modo ottimale con la controlama e il vaglio ed essere adatti al rispettivo materiale in entrata. Vecoplan investe costantemente nella propria produzione e continua ad ampliare il proprio grado di integrazione verticale della produzione. L’azienda costruttrice di macchine fabbrica anche corone di taglio ed effettua analisi del materiale nel proprio centro tecnologico interno, ad esempio dopo i test di triturazione. La scelta delle corone di taglio e del tipo di rotore avviene dopo un’analisi individuale del materiale specifico. «Proponiamo diversi gruppi di prodotti con caratteristiche differenti», spiega Jochen Pfeil.


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